La cucina è naturalmente uno degli ambienti in cui si fa il maggior uso di gas naturale, il cui prezzo ha avuto dei rincari considerevoli, tanto da mettere in ginocchio diverse famiglie che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese e far quadrare i conti. Vediamo allora alcune soluzioni e trucchi furbi per ridurre i consumi di gas in cucina fin da ora.
Cucinare con il coperchio
Gran parte del gas in casa lo si usa per cucinare, senza però sapere che molto calore viene disperso. Una prima soluzione per eliminare gli sprechi è cucinare con il coperchio che mantiene il Calore all’interno del tegame. Sembra una cosa da poco ma in realtà la differenza o sostanziale.
Usare la pentola a pressione
Per evitare di dover tenere sul fuoco pentole e padelle per diverso tempo, è meglio usare la pentola a pressione. È uno strumento davvero unico che riduce sensibilmente i tempi di cottura. È da utilizzare per tutte le verdure che vanno bollite ma anche per tutti i piatti da fare in umido. Dimezzare i tempi in cui il fornello resta accesso, corrisponde a una decisiva riduzione dei consumi e quindi anche dei costi.
Non lavare o sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie
Non solo fornelli: i consumi di gas in cucina sono alti anche per via dell’utilizzo di acqua calda. Molti sono soliti lavare e sciacquare le stoviglie sporche prima di metterle in lavastoviglie per accertarsi di una maggiore pulizia e igiene. Le ricerche hanno dimostrato che i piatti lavati a mano sono più puliti di quelli che escono dalla lavatrice perciò no si sta facendo altro che consumare gas inutilmente per avere l’acqua calda. i piatti e le pentole sporche vanno subito messe in lavastoviglie che assicura la massima pulizia e un maggiore risparmio, anche idrico.
Per ridurre i consumi, meglio anche accertarsi dell’efficienza della caldaia tramite controlli periodici da parte di un valido tecnico della manutenzione e assistenza caldaie a Roma